Luca Volpatti

Architetto, esercita la libera professione precisando i suoi interessi nel campo dell’architettura, della ristrutturazione e del restauro, dell’arredamento e del design, partecipando a concorsi nazionali e internazionali, svolgendo importanti incarichi pubblici e privati in Italia e all’estero. Parallelamente alla professione di architetto si occupa di televisione, teatro, cinema, firmando come scenografo numerose produzioni a livello nazionale e internazionale. Tra le altre produzioni, dal 1987 al 1994 ha firmato le scenografie delle opere liriche Genesi, Gilgamesh, Il cavaliere dell’intelletto di Franco Battiato. Negli anni 2003, 2004, 2007 sempre per Franco Battiato è stato art director del film Perduto amor, e scenografo del film Musikanten, presentato nel 2005 al Mostra del Cinema di Venezia e Niente è come sembra, presentato al Roma Film Festival. Nel 2011 ha firmato le scenografie dell’opera lirica Telesio, di Franco Battiato, opera in ologrammi tridimensionali presentata in prima mondiale al Teatro Rendano di Cosenza. Dal 2006 al 2010 ha curato le scenografie dei film di Elisabetta Sgarbi Il pianto della statua, Non chiederci la parola e L’ultima salita, presentati in prima mondiale al Festival Del Film di Locarno, Deserto rosa e Se hai una montagna di neve tienila all’ombra, presentati alla Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2012, 2013 e 2014 ha firmato le scenografie dei film di Elisabetta Sgarbi Il viaggio della signorina Vila, Racconti d’amore, Quando i Tedeschi non sapevano nuotare e Per soli uomini, presentati al Roma Film Festival. Fin dalla prima edizione, è ideatore del progetto scenico del Festival La Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, curando le scenografie dei singoli eventi, progettando nel corso degli anni l’allestimento di circa 40 mostre tra le quali 77 Million Painting di Brian Eno presso la Triennale di Milano, Deserto rosa - Luigi Ghirri, presso la Galleria dell’Architettura Italiana di Firenze, Tonino Guerra – I colori delle parole, presso il Circolo dei Lettori di Torino, La Lucania di Henri Cartier-Bresson presso la Sala Buzzati-Fondazione Corriere della Sera a Milano, Cagnaccio di San Pietro-Gianfranco Ferroni. Preghiera laica a cura di Elisabetta Sgarbi presso il Museo Diocesano di Milano, Michael Nyman-Images were introduced presso la Reggia di Venaria Reale.

Fra le mostre proposte da La Milanesiana, ha progettato anche nel 2022 l’allestimento della mostra Tutti i linus, 100 anni con Charles Schulz, presentata in prima alla Reggia di Venaria, e in seguito, a Ascoli, Trento e Viareggio. Ha inoltre curato l’allestimento di Il tesoro d’Italia, a cura di Vittorio Sgarbi, presso il padiglione Eataly, Expo Milano. Con la direzione artistica di Elisabetta Sgarbi, Tesori d’arte per Ferrara. Da Niccolò dell’Arca a Gaetano Previati, capolavori dalla collezione Cavallini-Sgarbi, presso il Castello Estense di Ferrara. Con la direzione artistica di Contemplazioni ha progettato l’allestimento della mostra 80 Capolavori della famiglia Cavallini Sgarbi. Da Niccolò dell’Arca a Francesco Hayez, a cura di Vittorio Sgarbi, presso il Castello di Caldes, Trento.